Lo sportello di ascolto e accoglienza LGBTI+, uno dei servizi offerti dall’associazione “Chimera Arcobaleno” Arcigay Arezzo, riprende l’attività settimanale da Sabato 7 settembre, sempre dalle ore 16 alle 18 con accesso libero, riservato e gratuito, presso la sede Arci Arezzo (via Garibaldi n. 135).
E’ uno spazio di primo ascolto e di sostegno rivolto a tutte le persone gay, lesbiche, bisex, transgender, intersex, asessuali ed anche ai loro familiari o amici, con l’obiettivo di accogliere e sostenere chiunque abbia necessità di confrontarsi o ricevere informazioni su tutti gli aspetti che ruotano intorno all’orientamento sessuale e all’identità di genere.
Dal 2017 gli accessi al servizio sono più di 10 all’anno, il gruppo di volontari e volontarie, opportunamente formato, ogni Sabato pomeriggio ha accolto prevalentemente: ragazze e regazzi giovanissimi con difficoltà al coming-out oppure interessat* a diventare attivist*, giovani stranieri fuggiti dai propri paesi d’origine perché perseguitati in quanto omosessuali e con necessità di integrarsi in questo territorio, ma anche persone transessuali provenienti da tutta la provincia di Arezzo.
Il team di Chimera Arcobaleno è in grado di accogliere con empatia e senza giudizio anche chiunque viva una situazione di disagio a causa discriminazioni o bullismo, di indirizzare verso professionisti di riferimento o altre associazioni (es: supporto per affrontare il percorso di transizione o l’esperienza dell’omogenitorialità) e di fornire informazioni sul mondo LGBTI+.
Lo sportello di ascolto e accoglienza – e la relativa formazione dei volontari – sono totalmente autofinanziati da Arcigay Arezzo che ha a cuore il benessere di tutta la comunità LGBTI+ aretina; questo servizio si affianca al Telefono Amico 342 6456231, una linea telefonica attiva ogni pomeriggio dalle 15 alle 20 nei giorni feriali per rispondere ad interrogativi su orientamento sessuale o identità di genere, raccogliere denunce di atti discriminatori o omofobi e fornire informazioni su tutte le attività dell’associazione. Da oggi il numero telefonico è attivo anche su whatsapp, a cui quindi è possibile scrivere gratuitamente per un primo contatto.